FAQ: Frequently Asked Questions

– Sto ospitando delle persone ucraine in casa mia, è possibile avere un supporto economico?

Al momento non sono previsti supporti economici per coloro che ospitano persone ucraine a titolo spontaneo presso le proprie abitazioni.

– Ho un appartamento indipendente da mettere a disposizione per famiglie ucraine, cosa devo fare?

È possibile segnalare la disponibilità dello stesso tramite la compilazione del seguente modulo ospitalità per profughi ucraini, disponibile sul sito del Comune di Cremona e valido per tutto il territorio della Provincia di Cremona.

– Ci sono raccolte solidali attive (raccolte indumenti, giochi, medicinali ecc)?

Ci sono numerose attività spontanee di raccolte solidali attive, ti invitiamo a informarti su quali sono presenti nel tuo Comune.

– Voglio offrirmi come volontario/a per aiutare le famiglie ucraine. Cosa devo fare?

Non ci sono al momento attività di volontariato strutturate a livello provinciale. E’ bene interessarsi direttamente a livello locale presso associazioni territoriali, comuni e parrocchie.

– Posso prendere in affido un minore proveniente dall’Ucraina?

Non è possibile prendere in affido minori provenienti dall’Ucraina in maniera spontanea e immediata.

L’affido è tutelato da leggi nazionali e internazionali e non esistono al momento forme di affido temporaneo di minori stranieri non accompagnati, che devono essere ospitati in strutture riconosciute dalla legge.

 – Cosa posso fare per aiutare le persone in fuga dall’ucraina?

E’ possibile contribuire alle numerose raccolte fondi, oppure mettere a disposizione appartamenti vuoti da dedicare all’accoglienza governativa, oppure rimanere informati su attività locali organizzate a supporto dei cittadini ucraini dall’associazionismo cremonese.

– Posso fare una donazione?

Esistono numerose forme per fare una donazione, il consiglio è quello di affidarsi alle raccolte fondi promosse dai Comuni o da enti accreditati e riconosciuti. Diffidate dalle raccolte fondi porta a porta e segnalate sempre ai Comuni richieste di denaro di questo tipo, perché sono una truffa.